Il Caso
Un produttore tessile Cinese intratteneva da oltre un anno relazioni commerciali con un grossista Italiano.
Il grossista era solito commissionare piccoli ordini pagando sempre la merce nei termini stabiliti.
Improvvisamente l’azienda Italiana commissionava un ordine per un grosso quantitativo di stoffe e chiedeva un termine di pagamento di 60 giorni.
Il venditore Cinese, forte del consolidato business con il grossista, decideva di consegnare la merce accettando anche i termini differiti di pagamento.
La merce arrivava a destinazione e veniva regolarmente ritirata. Subito dopo Il grossista diventava irrintracciabile.
Intervento
WayOut Strategy veniva incaricata per il recupero del credito.
Tutti i tentativi di contattare il debitore risultavano vani, i numeri di telefono non erano più attivi e non veniva dato alcun riscontro alle lettere inviate dagli avvocati.
WayOut Strategy continuava ad investigare, si decideva di fare una verifica alla sede legale del debitore e si constatava che non vi era alcuna traccia dell’azienda.
Dopo pochi giorni dalla verifica, l’azienda debitrice entrava in liquidazione volontaria.
Dai risultati dell’investigazione e da ulteriori informazioni raccolte da WayOut Strategy, risultava ormai chiaro che si trattasse di una frode nei confronti del produttore.
WayOut Strategy ha prontamente informato il suo cliente Inviando tutti i dati raccolti(fotografie,nomi,contatti ecc.).
Il cliente veniva così messo nella condizione di concordare la strategia con la propria compagnia di assicurazioni, limitando i danni.